mercoledì 1 settembre ORE 18,30

INCONTRO CON L’AUTORE

interviene: FEDERICA PAOLI

dell’ass. Culturale Le Funambole

Non solo il govedì: martedì 6 luglio ore 18

FILIPPO SCAMACCA DEL MURGO

e i suoi italiani d’Africa!

mercoledì 7 luglio ore 18, sempre al Satyrus

DOPO LA PIOGGIA, di Chiara Mezzalama

un lucido e avvincente romanzo sull’emergenza climatica di domani

che parla di noi oggi

Giovedì 1° luglio alle 18, l’emozione, l’adolescenza, una storia forte, una storia vera.

Ce la racconta Rita Charbonnier con il suo bellissimo

Figlia del cuore edito da Marcos y Marcos

Ayodele è una ragazzina di origini nigeriana, tosta, decisa a non arrendersi alla decisione del Tribunale dei Minori che ha scelto di affidarla a Sara.

La convivenza non è facile ed il racconto della giovane protagonista è divertentissimo.

Troppe regole, un contesto abitativo differente, un affetto inconcepibile per chi non conosce carezze.

Un nuovo appuntamento dei giovedì di Koob al Satyrus!

Un thriller di fazi editore da non perdere!

Dalla penna di Maurizio Navarra torna Alessandro Gordiani! Una nuova indagine nella Roma di Corviale, alla periferia di Roma.

Elia Desideri è un piccolo commerciante che cerca di tirare avanti come può, mentre suo figlio è irretito da una delle numerose bande del quartiere, chiamato volgarmente “Serpentone”. Uomo amareggiato e scontroso, Elia si scaglia spesso contro gli immigrati che vivono intorno a lui, primi fra tutti i Bayazid, rifugiati siriani suoi vicini di casa, considerati alla stregua di nemici. Dopo diversi litigi e minacce, quando il giovane Nadir Bayazid viene ritrovato morto, Elia diventa subito il principale sospettato. Eppure, l’uomo giura di essere innocente e chiede aiuto all’avvocato Gordiani.

Questi i prossimi incontri in programma:

Giovedì 1 luglio:

Figlia del cuore – Rita Charbonnier (Marcos Y Marcos)

Martedì 6 luglio:

Sulle tracce di Livingstone – Filippo Scamacca (Infinito)

Mercoledì 7 luglio:

Dopo la pioggia – Chiara Mezzalama (e/o)

Giovedì 10 alle 18 al Satyrus, Scalea Bruno Zevi (di fronte alla Galleria Nazionale d’arte Moderna – Via delle Belle Arti 131) con il patrocinio del II Municipio

interviene con l’autore:

Flavia Piccoli Nardelli

introduce e modera:

Massimo Caprara

letture: Carolina Zaccarini

Fiorentino, direttore generale della RAI dal 1961 al 1974 e fondatore della casa di produzione cinematografica Lux Vide, Ettore Bernabei è stato uno dei grandi maestri del giornalismo e della televisione italiana. Ha scoperto volti noti, tra cui Enzo Biagi e Umberto Eco, e ha lavorato con Amintore Fanfani, Aldo Moro, Giorgio La Pira ed Enrico Mattei, orientandone scelte e strategie.

In mezzo secolo di permanenza nella cabina di regia del potere non ha mai smesso di tenere un diario quotidiano, in cui si intersecano giudizi perentori, ritratti, dubbi e testimonianze eccezionali, dalle lotte interne alla DC fino ai giorni del rapimento di Moro e allo scontro con le forze laiche nella stagione del referendum sul divorzio. A cento anni dalla nascita, questi scritti vengono pubblicati in una raccolta inedita che attraversa il secondo Novecento italiano, in cui Bernabei delinea che cos’è davvero la politica e le dinamiche che la governano, annotando eventi e indiscrezioni di un Paese giovane invecchiato troppo velocemente, dove però il potere era ancora sinonimo di privilegio, sacrificio e servizio per la comunità.