Giovedì 11 dicembre, h. 18

Presentazione di Simha Roten, “Il passato che è in me. Memorie di un combattente del ghetto di Varsavia”, Belforte Salomone, a cura di Anna Rolli e DAvid Meghnagi

Ne parla con i curatori Enrico Modigliani

Nel 1943, centinaia di ragazze e ragazzi del ghetto di Varsavia si ribellarono e seppero tenere testa per settimane all’esercito allora più potente e più spietato del mondo. Fu la prima rivolta di civili nei territori occupati dai nazisti. Simha Rotem aveva in quei mesi 19 anni ed era il più giovane nel gruppo di comando dei rivoltosi. Divenne in breve un eroe leggendario. A lui si devono il soccorso e la salvezza di decine di migliaia di ebrei, fu lui a trovare la via di fuga attraverso le fogne, in seguito utilizzata anche dai partigiani polacchi. Le sue memorie di eccezionale valore storico e umano sono state finalmente tradotte per i lettori italiani.