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Laboratorio filosofico per futuri genitori, a cura di Gaia Pozzilli e Luca Angelozzi, counselor filosofici della Società Italiana Counseling Filosofico
09/04/2016, h. 11:00 - 13:00
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- « Nell’ambito del ciclo di presentazioni e pratiche filosofiche “Un libro, un gesto”, a cura di Philo-Pratiche filosofiche e Libreria Koob, Raffaella Di Castro e Benedetta Silj, presentazione del libro “LA VOCAZIONE DELLA PSICHE. UNDICI TERAPEUTI SI RACCONTANO”, a cura di Nicole Janigro, Einaudi, 2015
- Coro polifonico di Koob, diretto da Francesca La Via »
Sabato 9 aprile, h. 11
Laboratorio filosofico per futuri genitori, a cura di Gaia Pozzilli e Luca Angelozzi, counselor filosofici della Società Italiana Counseling Filosofico
Per info:
Gaia Pozzilli: 339 4690127 – gaiapozzilli@hotmail.it
Luca Angelozzi: 328 8279102 – angelozzi.lc@gmail.com
Due incontri di pratica filosofica per confrontarsi e riflettere su argomenti che toccano un’esperienza unica quale è l’arrivo di una nuova vita. L’attesa e la nascita saranno i temi protagonisti che ci permetteranno, partendo dai vissuti e dalle emozioni del gruppo di arricchire il nostro sguardo su noi stessi e gli altri.
Come vivremo l’attesa? Come sarà essere genitori? Saremo in grado di affrontare i cambiamenti della nostra vita?
Il laboratorio di pratica filosofica rappresenta un’occasione preziosa per dare voce e chiarezza ai propri pensieri attraverso il confronto con gli altri.
Cos’è la pratica filosofica?
La pratica filosofica nasce in Germania nel 1981 ad opera di Gerd Achenbach in ascolto della vocazione originaria della filosofia antica. Per Socrate compito del filosofo è quello di aiutare l’altro a partorire da sé la verità, senza imposizioni dall’alto: è questo l’esercizio dell’arte maieutica. La pratica filosofica interessa, per sua natura, ogni essere umano, anche chi non abbia alcuna preparazione filosofica. L’idea fondamentale da cui essa germoglia è, infatti, che ogni persona, in quanto tale, racchiuda nella propria esperienza quotidiana, nei propri vissuti più concreti, nelle proprie emozioni, una vera e propria filosofia.
Tutti dunque abbiamo una visione del mondo, di cui siamo più o meno consapevoli: compito della pratica filosofica è quello di mettere in luce nel qui e ora i contenuti filosofici impliciti nella vita di ognuno, quindi di chiarire e connettere gli aspetti del pensiero della persona per costruire uno sguardo più ampio e aperto sulla realtà.
Questa scoperta e ricerca attraverso il dialogo ha un valenza trasformativa della persona.
Imparare a pensare meglio significa, infatti, imparare a vivere meglio. Quanto più riusciamo a renderci consapevoli della categorie, dei valori e delle prospettive che orientano la nostra vita, tanto più avremo possibilità di esplorarle, confrontarle, metterle in discussione e arricchirle di nuovi significati.