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Storie dell’Arte: Arte in USA. New Dada e Pop Art. Jasper Johns, Robert Rauschenberg, Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Claes Oldenburg, George Segal
02/04/2014, h. 10:30 - 13:00
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Mercoledì 2 aprile, h. 10,30
Seminari di storia dell’arte a cura di Paola Scremin
Clicca qui per il calendario completo degli incontri (ogni incontro 30 €, pacchetto di 4 incontri sconto del 25%. Sconto del 10% solo per i primi due incontri di febbraio)
La Pop Art è la corrente artistica che, nel secondo dopoguerra, più di tutte ha rivoluzionato il mondo dell’arte, ma anche il gusto e la moda, lanciando il giovane Andy Warhol, esordito come vetrinista, nell’olimpo degli dei. Anticipata già in Inghilterra alla fine negli anni ’50, attecchisce e si sviluppa poi negli USA a partire dagli anni ’60, rimbalzando con la sua influenza in tutta Europa. Abbreviazione di Popular Art, arte popolare, il termine sottolinea la cultura di massa, cioè quella prodotta in serie, che gli artisti pop rappresentano attraverso nei miti dell’immaginario collettivo. Nel mondo contemporaneo, dominato dalla società dei consumi, la Pop Art supera il concetto di arte come espressione dell’interiorità e dell’istintività, propria dell’Espressionismo Astratto, proponendo immagini di largo consumo, dalla tivù, al cinema, fino alla pubblicità, di cui fa proprie anche le tecniche meccaniche di riproduzione. Verranno mostrati video, testimonianze dei protagonisti di questa generazione di cui ci parlò, in un’intervista inedita, anche il grande Duchamp.
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Riprende, da gennaio a maggio 2014, il secondo ciclo di seminari Storie dell’arte. Temi del Moderno, che comprendono alcuni incontri dedicati a importanti mostre in corso. Tra GENNAIO E FEBBRAIO, su ampia richiesta, i primi quattro seminari svolgeranno un dinamico excursus sulla pittura moderna d’avanguardia del primo ’900, sintesi mirata non solo a un semplice ripasso, ma all’approfondimento di alcuni temi chiave per introdurre, in seguito, le poetiche degli anni Cinquanta e Sessanta. Il primitivismo, la scultura moderna, l’astrattismo europeo e russo, il Surrealismo e naturalmente la figura chiave di Duchamp, l’intellettuale e artista iconoclasta che ha ridefinito il concetto di arte, presente e futura, a cui Roma dedica una memorabile mostra. Tra MARZO E APRILE due incontri saranno dedicati all’arte americana, da Pollock a Warhol, nonché ad altre tre mostre da non perdere, fra Roma e Milano (Modigliani, Frida Kahlo, Kandinsky). Gli incontri, saranno accompagnato da video di pellicole rare, dove gli artisti sono visti all’opera in tempo reale e in lunghe e avvincenti interviste. Infine, A MAGGIO, sono previsti alcuni incontri sulle poetiche e sui protagonisti italiani ed europei, del secondo dopoguerra (date e temi da stabilire). E per chiudere, un invito a non perdere la mostra in corso a Palazzo delle Esposizioni, ROMA ANNI SETTANTA (fino al 2 marzo), un’antologia ben curata e allestita, sui maggiori protagonisti presenti in una scena variegata, ormai aperta a un dialogo globale con il mondo dell’arte. Per l’occasione, a chi parteciperà ad almeno due dei quattro incontri del primo ciclo (15 gennaio – 5 febbraio 2014), SARÀ OFFERTA UNA VISITA alla mostra, guidata dalla curatrice Daniela Lancioni (prime settimane di febbraio, data da stabilire).
I corsi saranno attivati sulla base del numero di iscritti.
Tutti i mercoledì mattina dalle 10.30 alle 13.00
Costi: Ogni incontro 30 €, pacchetto di 4 incontri sconto del 25%
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PAOLA SCREMIN, storica e critica d’arte, è esperta di film, documentari e materiali d’archivio inerenti le arti del Novecento. È inoltre, curatrice di progetti multimediali editoriali, autrice e regista di format e testi televisivi, curatrice di rassegne cinematografiche per festival, musei e scuole, redattrice di saggi per riviste e cataloghi specializzati.